La Notte degli Archivi 2021
di Davide Fenoglio e Marcela Luque
L’Associazione Torinese di Tram Storici partecipa con piacere e da diversi anni a un format che via via si è arrichito fino a diventare Archivissima: un contenitore che aggrega i più importanti eventi incentrati sugli archivi e che si svolge nell’arco di più giornate.
L’archivio Atts dispone di moltissimi documenti, foto, libri inerenti ai trasporti pubblici, non solo torinesi che ripercorrono i diversi periodi della loro storia e sono stati raccolti nel corso del tempo grazie alle donazioni di soci ed appassionati. Inoltre gestisce l’archivio storico fotografico ed il centro di documentazione del Gruppo Torinese Trasporti. Tutti i materiali conservati ed in via di catalogazione costituiscono un patrimonio ricco, variegato e unico nel suo genere. Molti sono utilizzati per svolgere al meglio i restauri dei nostri mezzi storici, altri vengono resi noti grazie alle pubblicazioni storico-fotografiche dell’associazione.
Perciò è naturale che ci si sia sentiti a casa sin dalla prima edizione di questo evento basato sulla valorizzazione della memoria, così abbiamo reso i nostri tram protagonisti delle tante serate organizzate. Finchè è arrivata la pandemia e di conseguenza la manifestazione è rimasta solo in modalità online quindi privata della sua caratteristica principale, quella di aprire la memoria al pubblico. Come spesso accadde di fronte alle sventure si trova sempre il modo di innovare ed esperimentare. Nell’adeguarsi, ATTS e i propri soci hanno scoperto gli ambiti dei video, delle dirette (anche internazionali) e dei podcast.
Quest’anno, per fortuna la situazione è un po’ migliorata perciò si è optato per una manifestazione mista, in parte on line e in parte in presenza. #generazioni è il tema scelto per il 2021 da Archivissima e per noi è stato immediato pensare alle generazioni di persone che hanno viaggiato e lavorato sui nostri tram nel passato, quando erano in servizio e a coloro che li vivono, ci viaggiano, li restaurano nei tempi presenti. Perciò ci è sembrato naturale parlare di restauri e far sentire la voce dei nostri soci che si danno da fare per portare a nuova vita questi gioielli. Sono così state realizzate le nostre “pillole di restauro”: ben nove video in cui i volontari raccontano aneddoti, episodi curiosi e motivazioni che li hanno spinti ad unirsi a noi. Gli altri protagonisti della narrazione sono stati i tram 209 e 116 che quest’anno compiono ben 110 anni. La loro storia, il contesto in cui sono stati costruiti e la loro ristrutturazione sono stati oggetto di quattro podcast letti ed interpretati dagli attori del Gruppo Amatoriale Teatro I viandanti della Cojtà Gruliascheisa, con cui collaboriamo da diversi anni.
Non vogliamo anticiparvi troppo i contenuti perciò vi invitiamo a consultare il nostro canale YouTube dove trovate tutti i contenuti oppure il sito www.archivissima.it.
Oltre a ciò, venerdì 4 giugno dalle 19 alle 21:30 non sono mancati i nostri tram “dal vivo” in piazza Castello. La motrice 116 del 1911, a cui si stanno facendo restauri conservativi, è stata esposta in piazza Castello, mentre il tram 3104 del 1949 ha svolto servizio per il pubblico percorrendo le vie del centro e facendosi ammirare in tutta la sua eleganza.
Nonostante in questi mesi non siano mancate le iniziative con i tram, compatibilmente con le disposizioni sanitarie in vigore, "La Notte degli archivi" ha rappresentato il ritorno a una importante iniziativa con il pubblico, il cui riscontro è stato notevole in termine di partecipazione ed interesse.
Atts, insieme a ben 300 archivi di enti pubblici, istituti culturali e grandi aziende ha messo in campo le sue energie per raccontare le proprie attività e far conoscere a sempre più persone il grande lavoro di salvaguardia dei mezzi storici che porta avanti. Il nostro “museo in movimento” si è rimesso in moto e lo fa con lo sguardo rivolto al 2022, anno del centocinquantenario del tram in Italia che è partito proprio da Torino.
Foto Archivio ATTS