AHN 2019: TUTTI A DRESDA IN TRAM STORICO!
di Gianpiero Bottazzi
Anche quest’anno ATTS ha partecipato al convegno AHN, giunto alla 31esima edizione. L’incontro si è svolto a Dresda, la “Firenze sull’Elba”, dal 25 al 28 aprile. AHN è una rete di associazioni europee che si occupano di storia, cura, restauro e gestione di veicoli storici legati al trasporto pubblico (tram, filobus e autobus). ATTS è entrata in questo gruppo nel 2007 e nel 2011 ha organizzato l’evento nella nostra città. La partecipazione a questi incontri è un’importante occasione di conoscenza fra le associazioni e di confronto tra esperienze. La sede del meeting è stato lo splendido Museo del Tram, realizzato in un ex deposito tranviario a fianco della sede dell’azienda dei trasporti cittadina. I partecipanti sono stati un centinaio, in rappresentanza di quasi trenta associazioni, in gran parte tedesche.
Il convegno è iniziato con la presentazione di Dresda, della sua azienda di trasporti (la DVB che ha circa 1800 dipendenti, 172 tram, 12 linee tranviarie, 134 km di rete e trasporta complessivamente 163 milioni di passeggeri) e dell'associazione (Strassenbahnmuseum Dresden e.V.), fondata nel 1992, che si occupa di 35 veicoli storici, raccolti sin dagli anni '60. Dal 1996 i volontari sono nell’attuale sede del museo, restaurato nel 2010-2011. Nel pomeriggio si è svolto un tour della città a bordo di due tram storici, "il grande e il piccolo luccio" (così chiamati per la forma dei tram), la risposta tedesca alle PCC americane. Il prototipo fu realizzato nel 1929 dal professore Alfred Bockemuhl, una vera celebrità tra gli appassionati di tram. In serata, visita al Museo del Tram, ricco di oggetti e immagini che ripercorrono la storia tranviaria di Dresda dalle origini (1872) ai giorni nostri.
Nella seconda giornata sono intervenute le associazioni di Stoccarda, Norimberga, Chemnitz, Monaco, Dresda e delle città del Reno-Neckar. Fra i principali temi trattati: come allargare il pubblico che partecipa alle manifestazioni di tram storici, quali strategie per avvicinare i giovani e gli effetti del nuovo regolamento europeo della privacy sulle nostre associazioni. È stata sottolineata l’importanza di essere attivi su molti fronti, collaborare con altre realtà ed essere creativi. Sono caratteristiche che ATTS ha cercato di mettere in pratica in questi anni con risultati positivi. Interessante la presentazione dell’associazione Amici del Museo del Tram di Monaco che ha presentato un criterio per valutare il materiale che merita maggiormente di essere conservato. Lo schema, applicato finora a 47 veicoli, comprende alcuni parametri (ad esempio la condizione, il valore storico, l’epoca, il tempo e il costo del restauro) e ad ognuno di essi è abbinato un peso. Terminati gli interventi, abbiamo visitato l’officina dei tram di Gorbitz, raggiunta con 2 tram Tatra: la T3 n° 2000 in composizione tripla (2 motrici e un rimorchio) e la T6. La prima relazione del terzo giorno ha analizzato le prospettive del Museo del tram di Dresda, annunciando che nel 2021 vi si svolgerà un evento legato al tram “luccio” in occasione dei 125 anni della nascita del suo inventore; è seguita la presentazione “Un viaggio nel tempo nell’anno 1973” con una carrellata di foto scattate da un appassionato danese in visita nella città dell’allora Ddr. È quindi stato presentato il convegno AHN 2020 (a Graz, in Austria) e infine i delegati hanno assegnato l’organizzazione dell’edizione 2021 alle città tedesche di Naumburg e Halle. La giornata è proseguita sulle due funicolari di Dresda (la Standseilbahn e la Schwebebahn, quest’ultima molto spettacolare in quanto sospesa) e sulla ferrovia del parco cittadino (Parkeisenbahn), gestita da ragazzi, con oltre 4 km di linea e scartamento di 350 mm. In serata, tour a bordo di un autobus Büssing del 1938.
L’AHN 2019 si è concluso, domenica 28 aprile, con un viaggio sulla linea della Kirnitzschtalbahn, una tranvia intercomunale a scartamento metrico che entra nella riserva della valle del Kirnitz, partendo da Bad Schandau, cittadina a 36 Km da Dresda.