BREVE STORIA
Il tram più famoso nell'immaginario collettivo è costruito come propotipo nel 1927 sui dettami di Peter Witt e poi nel 1929-30 in altri 501 esemplari. Comunemente chiamato "carrelli" o "ventotto", il tram nasce a due porte, con panche nella zona anteriore e sedili in quella posteriore, salvo poi essere modificato in una configurazione con sole panche e 3 porte, passando per le livree due toni di verde, arancione e bianco-giallo. La 1854 arriva ad Atts grazie ad alcuni soci che ne recuperano la cassa e varie componenti sufficienti a ricostruire il tram completo. Il progetto di restauro prevedere di riportare la motrice nello stato originario, come si presentava il prototipo nel 1927. Non sono ancora definite le tempistiche, tutto dipenderà dalla disponbilità del fondo raccolta pro-restauro. Il tram è di proprietà Atts.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
- lunghezza: 13.890 mm
- larghezza: 2.350 mm
- altezza: 3.230 mm
- massa complessiva: 25.560 Kg
- velocità massima: 42 km/h
- raggio minimo di curvatura: 15.000 mm
- alimentazione: 550 Vcc
- tipo carrello motore: Tibb
- tipo motore: Ansaldo LC 221
- avviamento: reostatico
- carrozzeria: Breda, Carminati & Toselli
- colore: arancione (crema-nocciola)
- numero porte: 3 (2)
CAPACITA' POSTI PER PASSEGGERI
- posti a sedere: 29 (47)
- posti in piedi: 101 (71)
- posti di servizio: 2
- posti totali: 132 (120)