BREVE STORIA
Lo spazzaneve II faceva parte di una serie di 2 vetture (numerate I e II) costruite dalla Milness&Voss di Birkenhead (Regno Unito) ed acquistate dalla Saeai che ben presto le trasformò in motrici spazzaneve per via della loro elevata altezza dal piano del ferro. Restano in uso fino agli anni '60 quando sono accantonate per diverso tempo nel deposito di corso Regina Margherita. Nel 1972 vengono dismesse: la I finisce in un demolitore in corso Giulio Cesare, la II viene acquistata da un gruppo di pensionati di Fontanetto Po per farne la sede del loro circolo. Il tram giunge nella provincia vercellese a bordo di un camion, tra due ali di folla festante (l'intero paese sembra presente all'evento). Viene soprannominato "Mini" dal nome del padre tranviere dell'allora parroco del paese, don Eusebio Balzaretti. Resta per decenni la sede del gruppo dei pensionati anche se con il nuovo millennio cade in disuso. Atts viene contattata per un possibile recupero ma gli abitanti di Fontanetto Po sono legati al loro tram e così Atts collaborerà come consulente per il restauro (statico) della vettura, che viene realizzato nell'ambito della riqualificazione della piazza del peso. Il 6 settembre 2020 la motrice II viene re-inaugurata con una cerimonia alla presenza delle autorità.
DOVE SI TROVA
La vettura si trova a Fontanetto Po, lungo la sponda di un canale che attraversa l'abitato, a poca distanza dalla piazza del Municipio.