Ci troviamo in via della Consolata angolo corso Regina Margherita, intorno agli anni Trenta. Sullo sfondo si vede il Cottolengo mentre in primo piano vi è il cantiere di rinnovo dei binari. Il lavoro è prevalentemente manuale, gli attrezzi sono pochi: sulla sinistra, vicino allo scambio, si intravede una binda usata per sollevare le pesanti rotaie di metallo. Un esemplare di binda, conservato nel museo, è visibile nel percorso di visita.